Il Corso di Dottorato conferisce competenze di ricerca nel campo della medicina sperimentale e traslazionale.
Obiettivi
Il Dottorato di Ricerca in Medicina Sperimentale si prefigge l’obiettivo primario di formare ricercatori qualificati attraverso cicli di lezioni teoriche e fattiva partecipazione a protocolli di ricerca condotti in prima persona dai dottorandi stessi. Vengono integrate competenze acquisite nel campo delle scienze biologiche con competenze proprie della metodologia clinica attraverso l’attività sperimentale, secondo criteri di interdisciplinarietà.
Il Dottorato di Ricerca prevede un’articolazione in due settori principali:
1-Medicina Interna e Terapia Medica
2-Chirurgia Sperimentale e Microchirurgia
Questi riassumono la duplice vocazione sperimentale del corso. Infatti, sono previsti protocolli di ricerca prevalentemente dedicati a problematiche coerenti con i SSD pertinenti al primo curriculum, protocolli legati a tematiche collegate al secondo curriculum e filoni di studio che integrano le competenze proprie di entrambi. In questo modo il dottorato risponde all’esigenza di fornire una preparazione ampia e personalizzabile in relazione alle competenze e prospettive dei singoli candidati. Contemporaneamente il carattere interdisciplinare del corso permette di mantenere un’organica coerenza, supportata anche dall’ampio spettro di strutture di ricerca ed assistenziali collegate alla sede proponente ed integrate nel sistema accademico-sanitario di Pavia.
Percorso formativo
Indirizzo di MEDICINA INTERNA E TERAPIA MEDICA
Si propone l’addestramento alle metodologie della ricerca clinica, traslazionale e sperimentale nel settore delle discipline internistiche, con particolare riferimento al trasferimento a livello di pratica clinica delle acquisizioni nel campo della fisiopatologia, della diagnostica e della terapia. Il corso offre l’opportunità di integrare le competenze acquisite nel campo delle discipline biologiche di base con le competenze proprie della metodologia clinica, secondo criteri di interdisciplinarietà. La domanda di formazione e di competenze in tal senso proviene da diversi settori della ricerca biomedica siano essi le stesse Università, altri Enti Pubblici istituzionalmente preposti alle attività di ricerca, strutture facenti capo al servizio sanitario oppure alcuni particolari settori produttivi con interessi nel campo delle tecnologie biomediche e della ricerca farmacologica. La disponibilità di attrezzature e di strutture specializzate per la ricerca clinica e di base, associate alla presenza di competenze nei più importanti settori internistici offrono allo studente una infrastruttura di apprendimento ampia ed altamente qualificata.
Indirizzo di CHIRURGIA SPERIMENTALE E MICROCHIRURGIA
L’indirizzo in Chirurgia Sperimentale e Microchirurgia del dottorato prevede lo sviluppo culturale, scientifico e metodologico dello studente nell’ambito delle science chirurgiche. Il corso offre l’opportunità di un percorso formativo altamente qualificato in settori emergenti della chirurgia generale, della chirurgia specialistica e della microchirurgia in un’ottica di ricerca universitaria applicata. Poiché la conduzione di ricerche avanzate in ambito chirurgico prevede necessariamente un ampio substrato tecnologico e la localizzazione spaziale contigua di infrastrutture multidisciplinari, è stato prevista la possibilità di impiego di ambienti didattici e di ricerca diversificati, localizzati presso i vari centri operanti nella città di Pavia. Tra questi, le strutture messe a disposizione dal Dipartimento di Scienze Clinico Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche dell’Università di Pavia, costituite anche da laboratori dedicati di chirurgia sperimentale, e le strutture assistenziali presso la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, istituzione di prestigio internazionale nell’ambito della medicina traslazionale.
Modalità esecutive
I membri del collegio dei docenti stabiliscono annualmente le linee guida di ricerca. In conformità a tali linee guida, i dottorandi ammessi al corso elaborano sotto la supervisione dei docenti e di esperti del settore specifico un programma di ricerca autonomo. Lo svolgimento del programma di ricerca è preciso impegno del dottorando, che si avvale delle attrezzature scientifiche e delle collaborazioni in atto. Al termine di ogni anno i dottorandi sono sottoposti a verifica dell’attività svolta secondo le seguenti modalità:
1) presentazione di relazione scientifica relativa alle ricerche assegnate
2) discussione di tale ricerca con il collegio dei docenti
3) valutazione della produzione scientifica.
Sbocchi professionali
Il dottore di ricerca in Medicina Sperimentale può intraprendere la carriera accademica sia nelle aree medico-chirurgiche sia nell’area farmacologica, inserirsi nell’organico di strutture sanitarie sede di ricerca clinica, essere assunto nell’industria biomedica.
Coordinatore del Dottorato:
Prof. Stefano Perlini
Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica
Via Aselli 43/45 – 27100 Pavia
e-mail: stefano.perlini@unipv.it
Coordinatore Vicario del Dottorato:
Dr. Antonio Manzo
Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica
Via Aselli 43/45 – 27100 Pavia
e-mail: antonio.manzo@unipv.it
Per maggiori informazioni:
sito web del dottorato: http://phdms.unipv.eu/site/home.html
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