Obiettivi
Il mondo della comunicazione professionale è in profonda evoluzione in funzione di tre processi fra loro collegati.
(a) Il primo riguarda la trasformazione tecnologica dei mezzi di comunicazione di base ed è strettamente connesso alla più generale transizione digitale. La pervasività di questi processi di transizione può essere facilmente semplificata con tre parole chiave:
mobile, cross-platform, disintermediation. Questi tre nuclei insistono su trasformazioni più generali in tutti gli ambiti della vita sociale collettiva. Si pensi ai processi patologici solitamente connessi in letteratura all’on life, oppure ai rischi di continue battaglie narrative in arene informative tanto complesse che per qualsiasi utente risulta difficile orientarsi in maniera stabile.
(b) Il secondo processo, strettamente connesso al primo, si riferisce al mutamento che potremmo definire genotipico all’interno della geografia delle professioni della comunicazione. La ricerca promossa da UNA (Aziende della comunicazione riunite) e realizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali ha mostrato che il panorama professionale della comunicazione è
sempre più caratterizzato dalla richiesta di elevate professionalità capaci di dominare sia il terreno della ricerca sia quello
dell’ascolto dei pubblici di riferimento.
(c) il terzo processo riguarda invece le nuove esigenze di comunicazione proposte dal mercato e dagli stakeholder istituzionali nel quale vengono sempre più richieste competenze interne di comunicazione strategica di livello avanzato, acquisibili grazie alla partecipazione a un programma di dottorato coerente.
Il dottorato in oggetto articolerà la propria formazione attorno a cinque nuclei tematici principali.
Il primo è costituito dai metodi di analisi dei dati applicati alle scienze della comunicazione, con particolare riferimento alle nuove tecnologie di AI, machine e deep learning, senza trascurare il campo della ricerca qualitativa.
Il secondo ambito riguarda l’analisi e la gestione dei processi di produzione dei contenuti comunicativi, sia nel mondo digitale, sia in quello più tradizionalmente fisico.
La terza area è rappresentata dall’analisi dei processi di rappresentazione pubblica della reputazione e della gestione dell’opinione pubblica.
La quarta area pertiene alla dimensione tecnica che sarà declinata in due filoni, uno più strettamente tecnologico ingegneristico e uno tecnico-giuridico.
Infine, un’ultima e non meno importante area è rappresentata dal marketing innovativo declinato sia nella costruzione di campagne multi-canale, sia nella costruzione di meccanismi di analisi e di acquisizione del posizionamento di mercato e istituzionale degli stakeholder.
Queste cinque aree di formazione rappresentano articolazioni necessarie per l’applicazione del processo comunicativo in specifici campi di intervento, tra i quali ricordiamo a puro titolo di esempio: brand e personal narratives, management and reputation, medicina narrativa, marketing e comunicazione della salute, comunicazione politica e istituzionale, comunicazione
dello sport e comunicazione della scienza.
Gli strumenti di ricerca forniti nel percorso di studio consentiranno agli studenti di dottorato di svolgere ricerca anche terreni al confine con il mondo della comunicazione professionale quali il brand journalism, data driven consultancy, content creation in ambito digital. La natura multidisciplinare e trasversale del corso proposto consentirà il dialogo e una proficua collaborazione
con altri corsi di dottorato offerti dall’Università di Pavia.
Didattica
L’offerta formativa completa è presente sul sito del dottorato.
Sbocchi professionali
Circa due terzi delle imprese della comunicazione sono localizzate in Lombardia con una leadership indiscussa del polo milanese in cui sono insediate tutte le realtà di maggiori dimensioni. Tuttavia, a fronte di alcune concentrazioni di grandi imprese del settore attorno a questi poli principali si evidenzia una diffusa presenza di aziende di piccole e piccolissime dimensioni che rappresentano quasi metà del fatturato complessivo del comparto. Mentre, come è lecito immaginare, le realtà di grandi dimensioni sono capaci di presidiare tutti i terreni della comunicazione professionale (pur manifestando vocazione specifiche più sviluppate in alcuni ambiti), le imprese di minori dimensioni si distribuiscono in egual misura tra quelle con specializzazioni molto verticali e una fortissima tensione innovativa e imprese che offrono servizi di prossimità con un bassissimo livello di differenziazione funzionale di prodotto.
Sia le imprese di grandi dimensioni, sia le imprese di dimensioni ridotte possono costituire uno sbocco professionale per un capitale
umano con un titolo terziario avanzato.
Preso atto che il contesto lombardo costituisce un terreno di elezione per l’eventuale assorbimento extra-accademico di capitale umano ad elevata qualificazione prodotto da un dottorato nelle scienze della comunicazione, occorre definire quali siano i fattori che possono rendere questa iniziativa effettivamente sostenibile.
In primo luogo occorre ricordare che il settore dell’offerta comunicativa dell’Università di Pavia ha conosciuto negli ultimi anni un notevole sviluppo. Il successo delle iniziative didattiche realizzate fin qui ha consentito lo sviluppo di un numero crescente di relazioni con il mondo industriale e imprenditoriale della comunicazione che si è concretizzato in un Advisory Board di soggetti istituzionali e privati di primo piano che, da un lato, ospitano stage a partire da questi corsi di studio e, dall’altro, hanno sviluppato numerose collaborazioni di ricerca (in special modo con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali). In seno a questi progetti sono nati gruppi di ricerca specifici che riuniscono alcuni fra i migliori laureati dell’Università di Pavia, provenienti da questi corsi di studio, impegnati oggi a svolgere ricerca mediante borse di studio sui temi più rilevanti del panorama comunicativo attuale.
Coordinatore del dottorato: prof. Flavio Ceravolo
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
email: flavioantonio.ceravolo@unipv.it
Per maggiori informazioni:
sito web del dottorato: https://scienzepolitichesociali.dip.unipv.it/it/didattica/post-laurea/dottorati/dottorato-scienze-e-pratiche-della-comunicazione
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